Come promesso in un articolo precedente, oggi andremo a ragionare di quali aspetti considerare per decidere se avviare uno shop online.
Alcune considerazioni di cui dovreste tenere conto:
- investimento
- costi sommersi
- gestione
- servizi
niente paura, riassumeremo brevemente queste esigenze.
INVESTIMENTO:
fare un e-commerce costa, e occorre tempo per vederlo crescere e generare un rendimento costante. Ci sono molte piattaforme dedicate, noi preferiamo due soluzioni: una è OPENCART, una piattaforma gratuita molto afffidabile ed abbastanza sicura, l'altra è un prodotto della JOOMSHAPER che è relativamente facile come gestione, e conta su aggiornamenti tempestivi. Investire in un e-commerce non significa che fatta la spesa inizierete a vendere. Realizzare il sito è come allestire la vetrina, da quel momento, per vendere, occorre lavorare all'interno del negozio ed accogliere gli avventori con un sorriso.
COSTI SOMMERSI:
procurarsi le scatole per le spedizioni, investire in aggregatori come TROVAPREZZI, sostenere campagne sui social... sono tutti costi che dovete essere disponibili a sostenere per evitare di avere una fuoriserie senza benzina nel serbatoio. A questo, aggiungete il vostro tempo per gestire le vendite.
GESTIONE:
significa aggiornare cataloghi, aggiornare i prezzi, organizzare gli ordini e gli approvvigionamenti, rispondere alle domande della platea, essere puntuali nelle spedizioni. Ogni aspetto va curato nel dettaglio perché un cliente insoddisfatto danneggia il sito più di quanto non lo premino 50 buone recensioni.
SERVIZI:
serve un buon supporto per i resi, eventuali riparazioni in garanzia e tutto quello che dovreste comunque garantire con un negozio fisico. Ricordatevi che un e-commerce è una parte reale, e non virtuale, della vostra attività.
Noi siamo qui per aiutarvi a decidere per poi realizzare un progetto di successo.